Marcatura CE

La normativa comunitaria impone al costruttore di marcare con il marchio CE i macchinari prodotti nel territorio dell’Unione Europea.

Con la marcatura il produttore garantisce all’acquirente il rispetto delle norme tecniche e di sicurezza. Per questo motivo oltre alla marcatura è indispensabile predisporre la documentazione da consegnare al cliente e tutta la documentazione tecnica che il produttore deve conservare e produrre su richiesta degli organismi di controllo, il fascicolo tecnico.

Non è facile per un imprenditore essere costantemente aggiornato sulla normativa e sugli adempimenti.

Il mio studio di consulenza assiste l’imprenditore anche in questo ed è in grado di redigere tutta la documentazione necessaria operando insieme con la struttura tecnica dell’impresa.

Vediamo nel dettaglio cosa deve predisporre l’impresa e cosa può fare il mio studio di consulenza.

A) Documentazione che il costruttore deve fornire al cliente alla consegna di una  nuova macchina:

a.1      Dichiarazione di conformità CE

a.2      Certificato di garanzia

a.3      Certificato di consegna e collaudo

Il mio Studio predispone tutti e tre i documenti e li mette a disposizione dell’impresa.

a.4      Manuale d’uso e manutenzione

Il manuale deve evidenziare le possibili fonti di pericolo derivanti dall’utilizzo della macchina e tutti i provvedimenti necessari per la sicurezza.

Il mio Studio è in grado di analizzare le eventuali fonti di pericolo, di impostare e di redigere il manuale che può essere fornito in italiano ed eventualmente in qualunque altra lingua sia richiesta.

B)    Documentazione che il costruttore deve essere in grado di poter produrre, in tempi brevi, qualora gli venga richiesto (es. in caso di richiesta da parte degli organi ispettivi, in caso di incidenti, ecc…)

b.1      Disegni costruttivi della macchina

b.2      Certificato dei materiali

b.3      Relazione di calcolo strutturale

b.4      Eventuali prove sperimentali

b.5      Analisi dei rischi in base alle norme vigenti

Il mio Studio assiste l’impresa nella produzione e strutturazione della documentazione (b1-b2-b3-b4) se necessario, affiancandone gli uffici tecnici.

Propone, inoltre, l’analisi dei rischi (b.5) e la redazione del Documento di Valutazione dei Rischi utilizzando la metodologia AHP (Analytic Hierarchy Process), utilizzata negli impianti industriali


I commenti sono chiusi.